Una nuova legge che riguarderà per il momento solo le aziende, avranno l'obbligo di sottoscrivere una polizza contro i danni da catastrofe

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La bozza della Legge di Bilancio 2024, approvata dal Consiglio dei Ministri il 16 ottobre 2023, prevede l’introduzione di un obbligo, per il momento per le sole imprese e non per le famiglie e le loro abitazioni, di stipulare entro il 31 dicembre 2024, un contratto assicurativo a copertura dei danni da calamità ed eventi catastrofali.

Nel 2024 obbligo di una polizza a copertura dei danni catastrofali per le imprese

L’articolo 24 istituisce l’obbligo, per le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel relativo Registro, di stipulare, entro il 31 dicembre 2024, contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché attrezzature industriali e commerciali direttamente causati da eventi quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni. Per chi non aderirà alle disposizioni del governo non sono previste sanzioni ma, punto focale, si terrà conto “nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere sul bilancio dello Stato, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali”.

Esenzione per gli imprenditori agricoli

Il comma 11 prevede che le disposizioni di cui all’articolo in esame non siano applicabili agli imprenditori agricoli (di cui all’articolo 2135 del Codice civile), per le quali resta ferma la disciplina del Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali meteoclimatici alle produzioni agricole causati da alluvione, gelo-brina e siccità stabilita dall’articolo 1, commi 515 e seguenti della legge n. 234 del 2021 (legge di bilancio 2022).

Quali benefici per l’azienda con la polizza danni da catastrofe?

L’assicurazione contro i danni da catastrofe offre una serie di benefici alle imprese, tra cui:

  • Protezione del patrimonio aziendale: la polizza copre i danni alle immobilizzazioni materiali, che rappresentano una parte importante del patrimonio aziendale.
  • Riduzione del rischio di insolvenza: in caso di evento catastrofico, l’assicurazione può aiutare l’impresa a far fronte ai danni e a evitare l’insolvenza.
  • Miglioramento della reputazione: non solo assolve ad un obbligo richiesto ma è dimostrazione anche della solidità e della responsabilità dell’impresa.

Come scegliere la migliore polizza NatCat

Nel momento di scegliere la polizza contro i danni da catastrofe (NatCat), affinchè sia cucita su misura per l’azienda e le sue specifiche necessità, è importante valutare alcuni fattori, tra cui:

  • La copertura: la polizza deve coprire i danni alle immobilizzazioni materiali causati da tutti gli eventi previsti dalla legge.
  • Il massimale: il massimale deve essere adeguato al valore del patrimonio aziendale da proteggere.
  • Il premio: il premio deve essere sostenibile per l’impresa.

Il disegno di legge prevede un obbligo a contrarre posto a carico delle compagnie. Queste saranno libere di applicare premi “proporzionali al rischio” ma non potranno imporre scoperti o franchigie superiori al 10-15% dei beni assicurati. Noi come broker specializzato in questo settore, siamo in grado di raccogliere un ventaglio di valide soluzioni da diverse compagnie assicurative, selezionare le migliori proposte in base alle indicazioni ricevute dal cliente, incluse quelle relative al budget disponibile.

Cosa fare subito

L’introduzione il prossimo anno dell’obbligo di assicurazione contro danni da catastrofe per le imprese è una misura importante per garantire una maggiore protezione dalle conseguenze di eventi straordinari e violenti, e purtroppo sempre più frequenti e intensi. Eventi catastrofali che hanno causato, oltre che migliaia di vittime, danni ingenti alle aziende, blocchi forzati della produzione messa in ginocchio dall’emergenza e relative conseguenze pesantissime per l’economia.

Pensiamo al terremoto dell’Aquila del 2009, quello di Amatrice del 2016, per non parlare delle inondazioni e alluvioni, intense e prolungate a seguito del cambiamento climatico, come quella che ha colpito l’Emilia Romagna.

Noi come broker da oltre vent’anni sul mercato assicurativo e con un ampio network di compagnie partner, possiamo mettere a disposizione delle aziende i nostri specialisti per un consulto mirato al fine di studiare la migliore formula assicurativa che sia conforme alle normative del prossimo anno.

Per approfondire l’argomento e capire quale soluzione assicurativa sia la più adatta alle esigenze della tua azienda, scorri la pagina fino in fondo dove trovi tutti i contatti di BIG per ottenere una consulenza gratuita e senza impegno dai suoi specialisti.

(fonte: Dossier XIX Legislatura, Legge di Bilancio 2024)

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