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Assicurare il divertimento è un obbligo a tutela del patrimonio e dell’attività dell’esercente e del professionista così come di quello dei propri fan e clienti. La cronaca insegna, Eppure l’assicurazione ha la soluzione: è la Polizza Multirischi per discoteche, locali e organizzatori di eventi.
La cronaca ci lascia sempre disarmati di fronte a vicende che mai penseremmo possibili. E, invece, accadono. E quando accadono si scopre che “sarebbe stato meglio pensarci prima” e aver stipulato una polizza assicurativa atta a garantire alla professione, all’attività e ai clienti stessi una copertura adeguata al contingente.
Ci riferiamo in particolare a quanto accaduto nei giorni scorsi ad Ancona. Stando alla cronaca, la Lanterna Azzurra non era assicurata ai danni conto terzi. Badate bene, la polizza non è obbligatoria per legge, ma – come indicato anche il corriere.it in un articolo dedicato: “ma non c’è nessuno nel mondo dello spettacolo che si azzarderebbe mai a organizzare un evento — a maggior ragione una serie di eventi — senza averla stipulata”.  Il fatto è che stipularla può risultare un’impresa non semplice.
La polizza di cui ogni locale, al pari di un ente o società pubblica e privata che organizza eventi, deve stipulare è una multirischi, attività con particolare attenzione all’RCT. Tuttavia proprio il tipo di attività esercitata, non è tra gli appetiti  della maggior parte delle compagnie e il mercato ha un’offerta molto limitata a riguardo.
Grazie ad accordi nazionali ed internazionali, BIG Insurance Brokers ha individuato una soluzione multirischi molto flessibile per coprire l’intero comparto del divertimento, ovvero discoteche, night club, club privati, con e senza attività accessorie come bar, ristoranti, piscine e giardini.

POLIZZA MULTIRISCHI: cosa comprende, quanto dura, quanto costa

 

Cosa comprende la polizza multirischi?

La polizza multirischi che formuliamo è cioè costruita in maniera minuziosa e comprende:
– furto
– incendio
– RCT/O ovvero la Responsabilità Civile Verso Terzi/Operai che copre qualsiasi danno, dal più banale come la slogatura di una caviglia, a quello più grave, come la morte di uno dei clienti o dei dipendenti stessi.

 

Quanto costa una polizza multirischi?

Il premio cambia a seconda:
– della struttura (tipologia del locale, modalità costruttive, presenza di aree esterne, piscine e simili)
– del numero di persone con possibilità di accesso
– dalla stagionalità e dagli orari di apertura
– dalla presenza di sistemi di allarme e videosorveglianza
– dalla presenza di una cabina DJ/palco
– genere di impianti audio/video
– locazione del locale e vicinanze con altre strutture pubbliche/private/industriali
– del fatturato annuo

 

Quanto dura una polizza multirischi?

La polizza ha valore annuale e viene rinnovata in maniera NON automatica al fine di regolarizzarla sulla base degli eventuali cambiamenti intercorsi durante l’anno.

Il mercato del divertimento è il settore in cui operi? Temi che il tuo evento possa essere annullato da una catastrofe imprevista? Scopri con BIG la polizza che fa per te!

IL MERCATO DEL DIVERTIMENTO IN ITALIA

Secondo quanto è emerso durante l’incontro che si è tenuto lo scorso maggio a Saint-Vincent su “Turismo e Movida 4.0: realtà italiana ed esperienze europee”, nell’ambito del XXXII Congresso Nazionale di Silb-FIPE, la maggiore organizzazione di rappresentanza del comparto dell’intrattenimento danzante e dello spettacolo aderente a Confcommercio, il mercato notturno dell’intrattenimento, che comprende discoteche, sale da ballo, night club e simili vale ben 1.1 miliardi di euro, ovvero il 20% del volume d´affari generato ogni anno dall’intera ‘economia della notte’.
Segno che la gente, dai teenager ma anche gli adulti, amano divertirsi e fare le ore piccole. Ma, dal lato dei gestori, il dato conferma che la domanda c’è e il mercato è florido. Perché non assicurarsi e mettersi al sicuro?
CONCLUSIONI…
Tornando al caso di cronaca, dopo quelle di disperazione, vedremo molte lacrime molto amare riversarsi sulle guance sia dei familiari delle vittime che su quelle dei gestori: in caso di processo e di condanna, avere dei risarcimenti per le vite perdute, per le ferite o per lo choc patito da chi era presente sarà difficilissimo perché le cifre ipotizzabili per fatti così gravi sono astronomiche e le condizioni economiche dei gestori non garantiscono alcuna copertura. Parallelamente i gestori vedranno vanificarsi gli sforzi fatti per aprire e mantenere un’attività spesso remunerativa, ma – come si è visto – spesso difficile da gestire.
Insomma, senza un’assicurazione appropriata, oltre al danno e al dolore ci sarà pure la beffa. 

*Le informazioni riportate non costituiscono contratto e non impegnano il broker o l’assicuratore per il quale valgono le condizioni contrattuali sottoscritte tra le parti. Leggere attentamente il set informativo di polizza prima della sottoscrizione.

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